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Polizia di Stato

Catania, la "crack room" rimessa in piedi il giorno dopo la perquisizione: due minorenni arrestati a San Cristoforo

Un appartamento trasformato in piazza di spaccio con una stanza destinata agli assuntori e una sala di controllo con sistema di videosorveglianza. Sequestrati la droga e i contanti

Redazione Catania

14 Novembre 2025, 12:52

La Polizia di Stato di Catania ha arrestato due minorenni, un 16enne e un 17enne, in due operazioni differenti, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A eseguire entrambi gli arresti sono stati i gli agenti della squadra mobile.

Nel primo caso, a seguito di attività investigativa, i Falchi della sezione Criminalità diffusa hanno individuato, nel quartiere San Cristoforo, un appartamento trasformato in piazza di spaccio. Dopo essere entrati nell’immobile, i poliziotti hanno trovato una stanza adibita a crack room, al cui interno sono stati identificati diversi assuntori di sostanze stupefacenti.

Nel corso delle operazioni è stato anche individuato e bloccato un giovane pusher che ha tentato, invano, di disfarsi di circa otto grammi di cocaina, gettandola nel water di bagno. In una stanza attigua è stata scoperta una control room, da cui venivano monitorati gli accessi attraverso un sofisticato sistema di videosorveglianza.

Nella stessa stanza adibita a sala controllo, il giovane custodiva, inoltre, circa dieci grammi di marijuana, oltre al materiale per il confezionamento delle dosi, tra cui un bilancino di precisione, nonché la somma di 90 euro in contanti, in banconote di vario taglio. Nel corso della perquisizione personale sono stati trovati addosso al ragazzo ulteriori 130 euro in banconote di vario taglio.

L’impianto di videosorveglianza e tutto il denaro rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro, così come la sostanza stupefacente. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero del tribunale per i Minorenni, portato in un centro di prima accoglienza.

Il giorno dopo, i poliziotti dell'Antidroga della squadra mobile hanno effettuato un controllo nello stesso immobile per verificare lo stato della piazza di spaccio smantellata. Ma si sono trovati difronte ad uno scenario simile a quello del giorno precedente: nella sala controllo, non ancora completamente ripristinata, hanno trovato un altro minorenne che, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di oltre dieci grammi di cocaina e crack, nonché della stessa quantità di marijuana, oltre a tutto l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento delle sostanze.

È stata sequestrata una somma di denaro pari a 265 euro in banconote di vario taglio, ritenuta frutto delle cessioni di droga. Anche questo secondo minorenne è stato arrestato e portato nel centro di via Franchetti, a disposizione del pubblico ministero.