Basket Serie A2 femminile
La Passalacqua Ragusa regola i conti con Faenza
Ventisette i punti di Stroscio in una partita dalla grande intensità
Beatrice Stroscio in azione
Ci si attendeva una partita di grande intensità e così è stato. Difese aggressive, transizione e contropiede, con la Passalacqua che riesce a chiudere meglio e che alla fine conquista una vittoria convincente e corale. Una tegola per Faenza l’infortunio dopo nemmeno tre minuti di gioco di Julia Bazan, che si accascia urlando a terra. Forse una torsione del ginocchio sinistro. E quanto le è accaduto turba, le compagne di squadra. Ragusa spinge e con di Fine, Stroscio e Johnson riesce a mettere in paniere un piccolo distacco chiudendo la prima frazione a +5, 16 a 11. Inizio della seconda frazione con la Passalacqua che parte a razzo; dall’angolo Moriconi insacca e conquista anche un libero supplementare poi, con la parentesi di Nori, sarà Stroscio a mettere dentro dall’arco grande.
Quattro punti di Johnson e due di Di Fine, aumentano il vantaggio delle aquile iblee che arrivano al +15 (28-15 a metà frazione). Per la E-work sono le iniziative di Guzzoni, un cecchino da ogni parte del campo, a tenere a galla la squadra che riesce a mettere dentro un parziale di 7 a 0 e a portarsi al -8 al fischio di sirena del riposo grande. La Passalacqua conduce per 35-27. Le danze vengono riaperte da Cedolini dall’arco grande seguita da una scatenata Stroscio che chiuderà l’incontro con 27 punti e Ragusa prende il largo, stavolta senza che Faenza dia l’impressione di potere ribaltare il risultato. Tra il -10 e il -15 Guzzoni perde parte dei superpoteri - merito anche della difesa iblea -, che ne avevano segnato l’azione; Georgieva fa sentire la sua voce da sotto e si riparte per gli ultimi 10 minuti. Faenza non riesce a ricucire. Ragusa è concreta e non si fa intimidire dalla difesa asfissiante della squadra ospite. Finisce con palla a terra con il punteggio di 67 a 54. Fuori dai giochi capitana Chiara Consolini per un risentimento muscolare, e Marika Labanca che sta ancora recuperando dall’infortunio al ginocchio, la Passalacqua riesce a fare quadrato.
“Stiamo proseguendo sulla scia dell’ultimo incontro, nell’atteggiamento positivo e di intensità costante – dice Mara Buzzanca, coach Passalacqua -. Oggi mi soffermerei su fatto che abbiamo fatto 20 assist. Significa che abbiamo passato la palla, evitato il pressing di Faenza che sapevamo essere importante, abbiamo fatto delle buone manovre trovando punti anche da Johnson che rientrava dopo un paio di settimane di stop. Applauso alle mie ragazze, encomiabili anche oggi, pur con le assenze di Consolini e Labanca; tutte hanno dato più di quello che avevano”.
“Sto bene, sono tornata in campo con grande energia, a supporto della squadra, è meraviglioso – commenta Precious Johnson, pivot Passalacqua -. Oggi abbiamo giocato molto bene in difesa e in attacco; abbiamo lavorato molto duramente questa settimana anche per stare concentrate su noi stesse e sull’altra squadra. Sapevamo che l’altra squadra è giovane con grandi energie ma ci siamo focalizzate di più su noi stesse e su quello che sappiamo fare e così è maturato questo successo”
Passalacqua – E-Work Faenza 66-53
Il tabellino
16-11; 35-27 (19-16); 52-42 (17-15); 67 -54 (15-12)
Passalacqua Ragusa: Mallo, Consolini ne , Cedolini 9, Mazza 3, Stroscio 27, Moriconi 3, Narviciute 4, Olodo, Di Fine 6, Johnson 15. All.Buzzanca
Faenza: Brzonova 2 , Bazan, Ciuffoli , Nori 8, Georgieva 13, Milanovic ne, Zanetti 4, Cappellotto, Guzzoni 18, Onnela 9 . All. Seletti
Note. Tiri da due: Ragusa 18/43 (41%) Faenza 16/39 (41%); Tiri da tre: Ragusa 8/22 (36%), Faenza 5/18 (27%); Tiri liberi: Ragusa 7/8 (87%) Faenza 7/8 (87%); Rimbalzi: Ragusa 40, Faenza 35: Palle perse, Ragusa 17, Faenza 21; Palle recuperate Ragusa 11, Faenza 11; Assist Ragusa 20, Faenza 11.
Arbitri: Pierluigi Collura e Francesco Rosato di Roma