-1761147112036.png)
serie C
Il Catania inciampa a Casarano: sconfitta amara per i rossazzurri che ora rischiano di perdere anche il primo posto
In apertura Cajazzo porta avanti i pugliesi, ma etnei troppo lenti e prevedibili
(Foto da Catania FC Facebook)
Giù dalla torre. Se Benevento e Salernitana vinceranno domani, il Catania perderà il primo posto. Intanto ha perso il match di Casarano per la mancanza di velocità in fase offensiva dopo lo svantaggio arrivato in avvio di gara. Una squadra volitiva, ma che non ha saputo pungere nonostante i cambi in corsa nella ripresa operati da Toscano per rivitalizzare il gioco negli ultimi venti metri.
Il gol a freddo ha messo il Catania subito in difficoltà. I rossazzurri dalla metà del primo tempo hanno cercato di rialzarsi guadagnando campo per riequilibrarla. Cicerelli ha tentato con un tiro dalla sinistra (respinto dal portiere) e con un paio di punizioni finite di poco a lato. Ma in fase di ripartenza i padroni di casa hanno anche tentato il bis con uno scatenato Chiricò che ha trovato in Perez l’alleato più efficace. Lenta la manovra rossazzurra, in avanti è mancata la velocità in alcuni frangenti della frazione.
L’ingresso di Rolfini per affiancare Caturano ha dato un po’ di vivacità in più al gioco offensivo rossazzurro. Lo stesso Rolfini ha reclamato un rigore per una spinta ricevuta in area, il FVS ha detto di no. Non è bastato, e allora in mischia pure Forte e D’Ausilio per Caturano e Cicerelli e nei 15’ finali Stoppa per Donnarumma. Nulla da fare fino al 90’. A fine match polemica per il penalty non assegnato che dalla panchina rossazzurra è sembrato netto o comunque identico o quasi a quello assegnato invece alla Casertana al 95' nella penultima trasferta.
Casarano - Catania 1-0
Casarano (3-4-2-1) Bacchin 6; Gyamfi 6,5, Lulic 6,5, Gega 6,5; Cajazzo 7, Maiello 7 (dal 30’ s.t. Guastamacchia s.v.), Logoluso 6, Pinto 6 (dal 1’ s.t. Di Dio 6); Ferrara 6 (dal 9’ s.t. D’Alena 6), Chiricò 7 (dal 45’ s.t. Millico); Perez 7 (dal 45’ s.t. Zanaboni s.v.). A disp. Pucci, Chiorra, Palumbo, Malcore, Milievic, Barone, Malagnino, Cerbone. All. Di Bari 7.
Catana (3-4-2-1) Dini 6; Pieraccini 6, Di Gennaro 6, Celli 6; Casasola 5,5, Quaini 6, Di Tacchio 6 (dal 15’ s.t. Corbari 6), Donnarumma 5,5 (dal 30’ s.t. Stoppa s.v.); Lunetta 5,5 (dal 1’ s.t. Rolfini 6), Cicerelli 5,5 (dal 24’ s.t. D’Ausilio 6); Caturano 5 (dal 15’ s.t. Forte 6). A disp. Bethers, Allegretto, Jimenez, Quiroz, Doni, Forti. All. Toscano 6.
Arbitro: Frasynyak di Gallarate 4,5 (Tempestilli, Chianese).
Note: spettatori 4mila. Ammoniti Lunetta, Pinto, Di Gennaro, Quaini, Gega, Toscano, Rolfini, Logoluso, Celli. Angoli 1-3.
