Roma di misura sul Sassuolo: decide Dybala 1-0
La Roma torna al successo a Reggio Emilia, superando il Sassuolo 1-0 grazie al primo sigillo in campionato di Paulo Dybala, firmato nell’ottava giornata di Serie A. I giallorossi risalgono così in vetta alla classifica a quota 18 punti, al pari del Napoli. Dopo le battute d’arresto contro Inter e Viktoria Plzen in Europa League, entrambe maturate all’Olimpico, la squadra di Gasperini disputa una prova accorta e coriacea, sfiorando più volte il raddoppio contro un Sassuolo mai arrendevole. Il maggiore tasso tecnico, unito ai cambi, consente a Gasperini di portare a casa tre punti pesanti per graduatoria e morale; la formazione di Grosso rimane invece ferma a 10.
Sul piano degli schieramenti, Grosso rivoluziona il tridente neroverde: con Berardi e Pinamonti c’è Fadera al posto di Laurienté. In mezzo, confermato Matic, affiancato da Kone e Thorstvedt. Gasperini ridisegna la Roma con un tridente inedito: Bailey, alla prima da titolare, e Cristante agiscono alle spalle di Dybala. In panchina Soule, Dovbyk e Ferguson. In cabina di regia spazio a El Aynaoui accanto al recuperato Kone.
L’avvio è del Sassuolo: al 5’ Thorstvedt stacca di testa ma spedisce a lato alla destra di Svilar. La Roma alza i giri al 12’: inserimento di Cristante sul filtrante di Wesley, pallonetto che termina sopra la traversa. La pressione giallorossa produce il vantaggio al 16’: ancora Cristante attacca l’area, sulla respinta si avventa Dybala che con il destro batte Muric per lo 0-1. I padroni di casa provano a reagire al 27’ con un bel cross di Berardi dalla trequarti, Thorstvedt sfiora di testa ma non inquadra lo specchio. Al 32’ El Aynaoui prova dalla distanza, Muric blocca senza affanni; un minuto più tardi Dybala lancia Cristante al limite, ma l’uscita bassa del portiere salva i suoi. Al 40’ l’argentino sfiora la doppietta su punizione a giro: palla sull’esterno della rete.
Nella ripresa Gasperini interviene subito: dentro Hermoso per Tsimikas, poi Dovbyk per un esausto Bailey. Al 54’ Pinamonti cerca il diagonale in controbalzo ma non centra la porta. Al 58’ Dybala pesca Celik in area: destro in corsa, troppo centrale, Muric respinge. Il tecnico giallorosso aumenta il ritmo inserendo Pellegrini e Soulé per Cristante e Dybala. Due minuti più tardi, al 68’, Roma vicinissima al raddoppio: scambio tra Dovbyk e Pellegrini, scavetto del capitano che supera Muric ma si stampa sul palo.
Il forcing ospite continua: al 76’ Wesley entra in area e mancino respinto in angolo da Muric. All’80’ ancora il brasiliano mette un cross morbido dal fondo, Celik ci prova in torsione ma alza troppo la mira. All’83’ ripartenza giallorossa, Dovbyk attende l’inserimento di Wesley e lo serve: il piazzato termina sul fondo. In pieno recupero, al 93’, Pellegrini si crea lo spazio e calcia a giro dal limite: Muric si allunga e devia in corner. Non c’è più tempo: la Roma può esultare per una vittoria preziosa che la riporta in cima, mentre il Sassuolo lotta fino all’ultimo ma esce a mani vuote.