Una campagna contro il bullismo e un gesto concreto per la Caritas diocesana di Catania
Lo scorso 30 aprile lo Stadio Angelo Massimino di Catania ha ospitato ancora una volta “Un Goal per la Solidarietà”, l’evento che unisce sport, inclusione e solidarietà, trasformando una giornata di festa in un’occasione per riflettere su temi sociali di grande rilevanza.
Grazie alla straordinaria partecipazione dei giovani studenti catanesi — protagonisti assoluti dell’iniziativa — è stato possibile dare voce alla campagna di comunicazione contro il bullismo, lanciando un messaggio forte e chiaro: la scuola, lo sport e la comunità sono strumenti fondamentali per contrastare ogni forma di prevaricazione e violenza tra i più giovani.
Il calore e l’entusiasmo degli studenti, che ogni anno riempiono gli spalti dello stadio Massimino, rappresentano il cuore pulsante di questa manifestazione. A loro va il nostro più sentito ringraziamento: con la loro energia e sensibilità sono portatori di un cambiamento positivo, contribuendo attivamente alla costruzione di una società più giusta, accogliente e solidale.
Oltre al valore educativo e sociale, l’evento ha avuto anche un importante scopo benefico. I fondi raccolti durante la giornata sono stati devoluti, oltre alla massiccia campagna di sensibilizzazione sociale contro il bullismo, alla Caritas Diocesana di Catania, che da sempre opera al fianco delle persone più fragili del nostro territorio.
A margine dell’iniziativa, il Patron della manifestazione, Luca Napoli, ha dichiarato:
“Vedere migliaia di studenti riuniti in uno stadio per dire no al bullismo e sì alla solidarietà è un’emozione che si rinnova ogni anno. Questo evento nasce per dare voce ai giovani, per farli sentire protagonisti di un messaggio positivo, e allo stesso tempo per sostenere chi è in difficoltà. Il successo di quest’edizione è la dimostrazione che, insieme, possiamo davvero fare la differenza.”
“Un Goal per la Solidarietà” si conferma così un appuntamento irrinunciabile per la città di Catania, capace di unire divertimento, responsabilità civile e attenzione concreta verso il prossimo.