Politica
Liuzzo (Partito Liberaldemocratico): "La manovra quater testimonia il fallimento del governo Schifani, la Sicilia merita di più"
La riflessione sugli obiettivi mancati e sulle urgenze che occorre risolvere anche tramite commissariamenti ad hoc

Il coordinatore regionale del Pld Salvo Liuzzo
La manovra quater segna il fallimento politico del governo Schifani, prigioniero delle proprie faide e delle logiche spartitorie che, dai palazzi palermitani fino ad ogni provincia, prevalgono sulle vere emergenze siciliane. Così Salvo Liuzzo, comisano, coordinatore regionale del Partito Liberaldemocratico, apre la sua dura riflessione sullo stato della politica regionale.
Liuzzo sottolinea come “si litighi per le solite mancette destinate ai deputati, mentre la sanità e la gestione idrica crollano sotto il peso dell’incapacità”. Il caso emblematico, a suo avviso, è la tragica vicenda della donna morta in attesa di un esame istologico, che rappresenta “l’emblema di un sistema sanitario incapace di garantire il minimo indispensabile”.
In un contesto così critico, Liuzzo sostiene che “l’ipotesi di un commissariamento della sanità e della crisi idrica non è solo condivisibile: è una necessità”. La Sicilia, prosegue, “non può più essere ostaggio di un potere che pensa solo all’autoconservazione, messa in atto attraverso un uso spasmodico di politiche clientelari”.
Il coordinatore del Partito Liberaldemocratico denuncia, inoltre, la “revisione discutibile della rete ospedaliera”, frutto di “un’agenda politica più attenta alle dinamiche di potere che ai bisogni dei cittadini”. In particolare, critica il depotenziamento del reparto di cardiochirurgia pediatrica di Taormina, gestito in convenzione con l’IRCCS Bambino Gesù di Roma: “Se questa struttura verrà ridotta a succursale di un ospedale palermitano, si rischia di compromettere la complessità degli interventi e la qualità delle cure per i piccoli pazienti”.
Concludendo, Liuzzo lancia un appello: “È il momento di smettere di anteporre gli interessi politici alla salute e al benessere dei siciliani. La nostra isola merita una gestione responsabile e lungimirante, capace di affrontare le vere emergenze e garantire un futuro dignitoso ai suoi cittadini”.