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L'iniziativa

Calcio, amicizia e socialità: al torneo dei quartieri, il Centro di aggregazione di San Cristoforo batte tutti

Il Cag Villaggio del Magnificat si è aggiudicato la coppa al piccolo campionato tra le undici strutture dello stesso genere del capoluogo etneo

Redazione Catania

02 Dicembre 2025, 15:41

Calcio, amicizia e socialità: al torneo dei quartieri, il Centro di aggregazione di San Cristoforo batte tutti

Hanno alzato la coppa al cielo in una bellissima giornata: non soltanto per il sole, ma soprattutto per il contesto. I ragazzi e le ragazze del Cag (Centro di aggregazione giovanile) Villaggio del Magnificat di via Gramignani, a San Cristoforo, hanno vinto il torneo di calcio dei quartieri di Catania. La premiazione è avvenuta ieri, al Chiostro della Musica della Villa Bellini, alla presenza dell’assessora ai Servizi sociali Serena Spoto e di Carmelina Fiumara e Daniela Carlino, rispettivamente dirigente e funzionaria della direzione Famiglia e Politiche sociali del Comune di Catania.

Il torneo si è svolto da marzo a novembre in giro per i rioni popolari del capoluogo etneo. La struttura promotrice è stata il Centro di aggregazione giovanile di Piazza Bovio (che si trova in via San Vincenzo de’ Paoli 3), gestito dalla cooperativa Futura ‘89. Ma alla gestione del torneo hanno partecipato anche i Cag Cibali (in via Cifali 5-7), I Girasoli (via Villa Glori 40), La Salette (via Santa Maria delle Salette 116), Oratorio Giovanni Paolo II (viale Grimaldi 13), Solidarietà che passione (via Villa Glori 40), Talità Kum (viale Moncada 2), Villa Fazio (viale Sisinna 1), Villaggio del Magnificat (via Gramignani 128), Sacro Cuore Barriera (via Del Bosco 69-71), e Mosaico (via Rametta 47).

Due erano le categorie in cui i Cag si sono sfidati: dai cinque ai nove anni e dai dieci ai tredici, per squadre di genere misto. Dopo ogni match - che si strutturava con un Cag ospitante e un Cag ospite - è stato organizzato un “terzo tempo”, come nel rugby, per fare merenda tutte e tutti insieme. Lo diceva anche il testo del progetto, del resto:  «Che i minori frequentanti i nostri centri di aggregazione si conoscano e, come abitanti di Catania, si riconoscano cittadini e cittadine». Ed è quello che è accaduto in questi mesi: lo hanno fatto giovanissime e giovanissimi da Librino, Cibali, Picanello, San Cristoforo, Barriera, la zona della Fiera e San Giorgio.

Alla premiazione hanno partecipato Liliana Di Maria, presidente della cooperativa Futura ‘89; Domenico Allegra, per Villa Fazio; Maria Elena Trovato, per Talità Kum; e Alberto Incarbone, per Piazza Bovio. A consegnare la coppa è stata la dirigente comunale Carmelina Fiumara, responsabile dei Centri di aggregazione giovanile della città di Catania. 

«È stata una bella esperienza per i bambini, ma anche per gli operatori dei vari Cag», afferma Liliana Di Maria. «C'è stato un bel lavoro di comunicazione e di intesa: le riunioni fatte settimanalmente, a cui ha partecipato anche il Comune di Catania sposando appieno questa idea, hanno facilitato l'organizzazione e dimostrato che si può collaborare e arrivare lontano. Con le regole date, il torneo si è rivelato un successo perché non si mirava solo alla vittoria, ma soprattutto all'amicizia e alla conoscenza del territorio. Ringraziamo l'assessora Spoto, la dirigente Fiumara e la funzionaria Carlino, e tutti i colleghi dei Cag che hanno accolto l'invito e reso possibile questo progetto educativo», conclude. 

I Cag sono strutture destinate ai figli e alle figlie di famiglie a rischio povertà (Isee inferiore ai diecimila euro). Offrono sostegno allo studio e attività di animazione, giochi e laboratori creativi. Quello di  Piazza Bovio è aperto dal 2023.