L'iniziativa
Trecento gerbere rosse per lo Zen 2: l'omaggio contro la violenza sulle sonne
Confcommercio Palermo e Federfiori donano 300 gerbere per avviare con la scuola Falcone un percorso di educazione alla legalità
Un forte messaggio di vicinanza e solidarietà è stato lanciato questa mattina allo Zen 2 di Palermo in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Confcommercio Palermo, in collaborazione con Federfiori, ha donato circa 300 gerbere rosse alle mamme, alle insegnanti e alle dipendenti amministrative dell’Istituto comprensivo Giovanni Falcone.
Il gesto, semplice ma profondamente simbolico, ha voluto ribadire che la lotta alla violenza di genere non è solo una questione femminile, ma riguarda l'intera comunità e richiede l'impegno attivo di tutti, a partire dalle nuove generazioni. Già alle 8 del mattino, i rappresentanti delle associazioni hanno distribuito i fiori all'ingresso della scuola. Erano presenti Fabio Gioia, vicepresidente vicario di Confcommercio Palermo, e i vertici provinciali di Federfiori, Gioacchino Vitale e Giovanni Brancato, insieme alla docente Antonella Saverino.
Gioacchino Vitale ha sottolineato il valore dell’iniziativa, affermando che è “un gesto di solidarietà con cui riaffermare il valore del rispetto, della riconoscenza e della solidarietà nei confronti delle donne. L’educazione sentimentale e il dialogo con i giovani sono strumenti fondamentali per prevenire ogni forma di violenza, ed è per questo che abbiamo scelto la scuola Falcone, un importante presidio in un quartiere complesso”.
Fabio Gioia ha aggiunto: “Donare un fiore alle madri e alle insegnanti è un gesto semplice ma profondamente simbolico, vuole dire che siamo accanto a loro e ai loro figli. Abbiamo scelto di partire dallo Zen e dalla Scuola Falcone, un luogo che ogni giorno opera per costruire futuro e opportunità”.
Oltre al gesto simbolico, Confcommercio Palermo ha confermato il proprio impegno a collaborare stabilmente con l'Istituto Falcone, guidato dal preside Massimo Valentino, per promuovere la cultura della legalità e della non violenza. In questo senso, verranno utilizzati il campo di calcetto della scuola per manifestazioni sportive e saranno organizzate visite in azienda per gli studenti, offrendo loro un primo orientamento al mondo del lavoro e nuove prospettive di crescita.
Il preside Massimo Valentino ha accolto con entusiasmo la disponibilità, commentando che “questo tipo di collaborazioni ci aiutano ad andare nella direzione dei principi che guidano l’operato del corpo docente. La nostra scuola è già impegnata nella diffusione della lettura – con la presentazione di un libro a settimana, come ‘L’amore non conosce dipendenze’ in tema con la giornata – e con la realizzazione di podcast tematici. Organizzare visite in aziende aiuta l' orientamento dei ragazzi a cui far comprendere che ci sono alternative per vivere in modo dignitoso dentro i confini della legalità”.
L'iniziativa si configura, dunque, non solo come una celebrazione, ma come l'avvio di un percorso concreto per sostenere la comunità scolastica e contrastare la violenza di genere attraverso l'educazione e l' offerta di opportunità