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L'indagine

La rissa nel match di pallamano tra Petrosino e Siracusa costa cara: 14 Daspo emessi dal Questore di Trapani

Ben 12 atleti esclusi per un anno dagli impianti sportivi, 2 spettatori interditti per due anni

Laura Mendola

24 Novembre 2025, 16:04

La rissa nel match di pallamano tra Petrosino e Siracusa costa cara: 14 Daspo emessi dal Questore di Trapani

Mano dura della Questura contro la violenza negli impianti sportivi. Il Questore Giuseppe Felice Peritore ha firmato 14 provvedimenti di Daspo in seguito agli scontri avvenuti l’11 ottobre scorso al Palazzetto dello Sport di Petrosino, durante l’incontro di pallamano maschile di Serie B tra Il Giovinetto Petrosino e la Pallamano Aretusa Siracusa.

La partita, valida per il campionato nazionale, è degenerata nel secondo tempo quando un contrasto tra due giocatori ha acceso una violenta rissa. In pochi istanti, lo scontro ha coinvolto altri atleti in campo e in panchina. A peggiorare la situazione, due spettatori hanno fatto irruzione sul parquet per partecipare attivamente ai disordini.

Grazie agli accertamenti della D.I.G.O.S. e all’istruttoria della Divisione Anticrimine, sono stati identificati tutti i responsabili: dodici atleti delle due squadre e i due spettatori che hanno invaso il campo.

Il Questore ha quindi disposto: 12 DASPO per gli atleti, con divieto di accesso per un anno a qualsiasi impianto sportivo dove si disputino incontri di pallamano, dalla Serie B fino alla Nazionale, eccetto le gare ufficiali della propria squadra. Due DASPO per gli spettatori, più severi: due anni di interdizione dagli impianti sportivi legati alla pallamano.

La misura, sottolinea la Questura, ha carattere preventivo e mira a tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza, ribadendo che lo sport deve restare un terreno di sano agonismo e non di violenza.