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I dati

Crollano i reati nella zone rosse dopo l'omicidio di Paolo Taormina: ecco i numeri

Polizia di Stato intensifica i controlli dalla stazione centrale ai Quattro Canti: due arresti, tre denunce e calo fino all'84% dei reati nelle aree a vigilanza rafforzata

Luigi Ansaloni

19 Novembre 2025, 12:07

Paolo Taormina

Paolo Taormina

Il capillare controllo del territorio messo in atto dalla Polizia di Stato ha portato a due arresti e tre denunce in un’area cittadina ad alta frequentazione di residenti, turisti e attività commerciali.

Dall’istituzione delle aree a vigilanza rafforzata, si registra un calo significativo dei reati nelle zone interessate: nell’area del Teatro Massimo la diminuzione è del 65,62%, nella Vucciria raggiunge l’84,21% e lungo l’asse stazione–Maqueda si attesta al 51,22%.

La zona interessata si estende dalle adiacenze della stazione centrale ai “Quattro Canti” e a via Roma, dove nelle ultime ore erano stati segnalati reati di particolare gravità insieme a episodi di microcriminalità.

Nel primo episodio, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza un 20enne palermitano, ritenuto responsabile di tentata rapina ai danni di uno studente pendolare.

Nei pressi dell’area ferroviaria, poco prima della partenza del treno del fine settimana, la vittima era stata avvicinata da un giovane che, dopo richieste insistenti e pretestuose, aveva domandato denaro. Insoddisfatto di quanto ricevuto, aveva preteso altro, minacciando di estrarre un coltello dalla tasca. Lo studente, rifiutando di cedere, si era diretto con prontezza verso i portici della stazione per contattare la Polizia, inducendo alla fuga l’aggressore.

Due equipaggi dei Falchi della Squadra Mobile hanno risposto alla chiamata d’emergenza e, provenendo da direzioni opposte rispetto alla via di fuga, hanno intercettato il sospetto in corso dei Mille, all’altezza dell’intersezione con via Lincoln. Durante il controllo, il giovane è andato in escandescenze, opponendo resistenza; gli agenti, con il supporto del Commissariato di P.S. “Oreto” sopraggiunto nel frangente, lo hanno messo in sicurezza all’interno della vettura di servizio e accompagnato negli uffici di polizia. Riconosciuto dalla vittima, il 20enne è stato arrestato per tentata rapina in flagranza; il provvedimento è stato convalidato.

Nel secondo caso, in orario serale, un 32enne straniero è stato arrestato al termine di una serie di intemperanze sfociate in condotte penalmente rilevanti. L’uomo, verosimilmente in stato di ebbrezza, all’interno di un pub di via Cagliari ha prima pesantemente offeso e minacciato il titolare e poi ha oltraggiato e aggredito i poliziotti intervenuti su richiesta dell’esercente. Con non poche difficoltà, gli agenti del Commissariato di P.S. “Centro” lo hanno bloccato e tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dovrà rispondere anche di rifiuto di fornire le generalità, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che di danneggiamento, avendo ripetutamente colpito la vettura della Polizia di Stato.

In tre distinte circostanze, sempre nella medesima area urbana, sono scattate altrettante denunce a piede libero: una 22enne per il furto di merce esposta in un supermercato di via Roma, e due persone nel quartiere di Ballarò, rispettivamente per ricettazione e per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale.