pianificazione
Bronte, avviata la rivoluzione urbanistica
La Giunta ha approvato l’atto di indirizzo per predisporre il nuovo Pug
Avviata la rivoluzione urbanistica. La Giunta guidata dal sindaco Pino Firrarello ha approvato l’atto di indirizzo per l’avvio degli atti necessari ad approvare il nuovo Piano urbanistico generale (Pug).
Il provvedimento, dichiarato immediatamente esecutivo, segna l’inizio formale della sostituzione dell’attuale Piano regolatore generale del 2015, come impone la legge regionale. Il Pug non è un mero aggiornamento del vecchio Piano, ma un nuovo strumento di pianificazione che richiede procedure e contenuti tecnici radicalmente diversi. Il processo di redazione sarà coordinato dal geometra Nino Saitta, responsabile dell’Area urbanistica del Comune, e, oltre ai tradizionali studi, prevede una ampia partecipazione dei cittadini.
Il Rup, infatti, dovrà pubblicare un avviso di avvio, specificando le modalità con cui cittadini, associazioni, categorie professionali e operatori potranno avanzare proposte e suggerimenti, eventualmente anche attraverso la costituzione di un forum di consultazione. Appena pronto, il Pug sarà sottoposto alla presa d’atto del Consiglio comunale e successivamente pubblicato per 60 giorni, per consentire la presentazione di osservazioni. L’intero iter si concluderà con l’approvazione definitiva da parte del Consiglio comunale.
«Il precedente Prg - afferma il sindaco Firrarello - primo di questa città che ho fatto approvare nel 2015, ormai ha esaurito la sua efficacia. Nel rispetto della legge quindi abbiamo agito con massima celerità e responsabilità. Invito fin da ora i cittadini, le associazioni, gli operatori economici e gli Ordini professionali a prendere parte attivamente a questo dibattito cruciale, avanzando proposte e suggerimenti. È attraverso la concertazione e la condivisione delle strategie che potremo giungere all’approvazione di uno strumento moderno, solido e duraturo, capace di guidare uno sviluppo equilibrato e sostenibile per Bronte».
Il Prg a Bronte risale all’aprile 2015, quando, sempre sindaco Firrarello, la Regione Siciliana, dopo un iter lungo e travagliato, ha approvato lo strumento urbanistico che il Consiglio comunale aveva adottato nel 2010.
Adesso la Città del pistacchio si appresta a fare il salto di qualità, urbanisticamente parlando, puntando ad adottare il Pug.