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Lavori pubblici

Acireale, un milione 350mila euro per rimettere a nuovo le strade

Presentato il Piano varato dall’Amministrazione che punta ad archiviare la stagione dei rattoppi. Già cominciati gli interventi

Redazione Catania

15 Novembre 2025, 06:00

Acireale, un milione 350mila euro per rimettere a nuovo le strade

Un milione e 350mila euro, così da archiviare la stagione dei rattoppi. È in questa straordinaria cifra che si sostanzia il “Piano strade 2025”, varato dall’Amministrazione comunale e presentato ieri mattina.

Un investimento poderoso, quello fortemente voluto dal sindaco Roberto Barbagallo, al fine di garantire la migliore sicurezza possibile, prevedendo il rifacimento di una quarantina di strade.

Il costo verrà coperto con 500mila euro del Dipartimento regionale della Protezione civile, fondi del bilancio e il recupero di introiti IMU-TASI.

La “cura” interessa le vie Provinciale per Santa Maria Ammalati, Vanellaccia, Madonna delle Grazie, Apollo, Alessandro Volta, Nazionale per Catania, Costiglio Casino, Tupparello, Castagneto, Carini, Prof. Di Maria, Rocco Chinnici, Grotticelle, Sciare Pennisi, Rapallo, Donizetti, Firenze, Dafnica, Grassi Bertazzi, Vercelli, Monfalcone, Dei Platani, Calvario, Vecchia Pozzillo, D’Amico, Mortara, Bellini, Domenico Savio, Torrisi, Ponchielli, Rossini, Verdi, Cordovado, Tomarchio, Belvedere, Vincenzo Grasso, Nissoria e Santa Caterina.

In corso già vari interventi su piazza Madonna della pace e le vie Parini, Prestinenza, Finocchiaro, Fossa, Molino, Saru Spina, Matteo Ragonisi, Felice Paradiso, Sottotenente Barbagallo e Nuova. «Per rifare tutte le strade - ha osservato il sindaco Barbagallo - occorrono oltre 5 milioni, ma questo piano è già un buon punto di partenza e annualmente procederemo inserendo altre vie. Ringrazio l’Area tecnica per il lavoro, i consiglieri di maggioranza che con l’approvazione del bilancio e delle variazioni hanno creduto nella nostra programmazione e la Regione per l’importante contributo».

L’assessore Licciardello ha aggiunto: «È un’azione imponente e gli uffici, nonostante i moltissimi procedimenti in carico, circa 35 milioni di opere pubbliche in corso, sono riusciti a chiudere anche questi progetti».

Il presidente del Consiglio Michele Greco, si è espresso così: «La cronaca ci racconta le conseguenze del manto stradale dissestato e spesso in aula ci confrontiamo con i debiti fuori bilancio derivanti da infortuni e incidenti. Credo che questa iniziativa sia qualcosa di importante, qualcosa che dà il senso del cambio di passo rispetto al passato».