Mascalucia
L’ex Pime sta per rinascere: diventerà un Centro agroalimentare dell’Etna
Firmato il decreto di finanziamento da 485mila euro. La soddisfazione del vicepresidente della Regione e dell’assessore Cardì
Firmato il decreto di finanziamento da 485mila euro destinato alla ristrutturazione e al recupero dell’ex Pime. L’edificio, attualmente inutilizzato, rinascerà come Centro di promozione, valorizzazione e ricerca sulle produzioni agroalimentari dell’Etna, un’iniziativa strategica per il rilancio economico e la rigenerazione urbana del territorio.
Questo importante risultato è frutto di un percorso condiviso tra la Regione e il Comune di Mascalucia, con il sostegno decisivo del vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino, e del Gruppo Lega Mascalucia. L’iniziativa si inserisce nell’impegno politico e amministrativo della Lega Sicilia per la crescita del territorio. Sammartino ha sottolineato la portata strategica dell’intervento. «Rappresenta una scelta determinante - spiega il vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura - Massannunziata non sarà più periferia, ma fulcro di sviluppo e innovazione. L’ex Pime diventerà un polo che valorizzerà la nostra agricoltura e offrirà nuove prospettive ai giovani e alle imprese del territorio, in quanto sarà un centro di servizi per le aziende agricole del territorio, e un incubatore di imprese che potranno nascere sul nostro versante dell’Etna».
Alessio Cardì, assessore al Bilancio del Comune di Mascalucia e rappresentante del Gruppo Lega Mascalucia, ha evidenziato il ruolo di mediazione e l’impatto sociale del progetto. «Abbiamo fatto da ponte tra Comune e Regione - spiega - lavorando con determinazione per rendere possibile un investimento che cambierà il volto di questa parte della città. La rinascita di Mascalucia passa da Massannunziata: con questo intervento rimettiamo al centro una comunità troppo a lungo trascurata e diamo concretezza a una buona politica fatta di risultati, non di promesse».
L’intervento, finanziato dal Dipartimento regionale dell’Agricoltura e coordinato dal Comune di Mascalucia, prevede l’avvio e la consegna dei lavori entro la fine del 2025. L’edificio sarà rifunzionalizzato per ospitare laboratori di ricerca sulle eccellenze agroalimentari locali. Ci saranno spazi di formazione per operatori del settore e attività di promozione delle produzioni etnee. Diventando un volàno per l’economia etnea e per la rigenerazione urbana del quartiere Massannunziata, il nuovo Centro si pone come punto focale per l’innovazione agricola. La realizzazione del Centro agroalimentare dell’Etna si inquadra in una visione più ampia promossa dalla Lega Sicilia, che mira alla valorizzazione delle periferie, trasformando le aree marginali in nuove centralità economiche e culturali. Un segnale forte che dimostra come a Mascalucia la sinergia istituzionale, la programmazione e la concretezza si traducano in opere destinate a durare nel tempo.