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dopo la segnalazione dei vicini

Salvati 13 cani rinchiusi in condizioni disperate: ora cure e attesa per le adozioni

Erano denutriti e rinchiusi in un'abitazione del quartiere di Santa Caterina: proprietario denunciato, microchip e cure al rifugio

01 Ottobre 2025, 22:58

01 Ottobre 2025, 23:02

Salvati 13 cani rinchiusi in condizioni disperate: ora cure e attesa per le adozioni

I poliziotti con due dei cuccioli salvati

Erano denutriti e impauriti. Vivevano in degrado e sofferenza, in mezzo alla sporcizia e al chiuso. Questo fino a quando le segnalazioni dei residenti del quartiere hanno dato il là a una serie di passaggi, istituzionali e non, che hanno permesso di liberarli e, si spera il più presto possibile, ridar loro una nuova vita. È una storia a lieto fine quella che arriva dal quartiere di Santa Caterina, pieno centro storico della città barocca, dove la Polizia è intervenuta per liberare 13 cani di varia taglia che erano rinchiusi dentro un’abitazione privata e dove vivevano in pessime condizioni, con pochissimi rifornimenti di cibo e acqua, per non dire della totale assenza di uno spazio all’aperto. Per questo motivo il proprietario dell’immobile è stato denunciato, mentre i cani sono stati recuperati e momentaneamente trasferiti al rifugio sanitario di contrada Volpiglia.

Diversi i passaggi che hanno portato all’operazione della Polizia, coinvolti anche il servizio Veterinario dell’Asp di Siracusa, la cooperativa che gestisce il rifugio sanitario e il Comune di Noto attraverso l’assessorato Giusy Latino.
«Era da circa un mese che ci occupavamo di questa vicenda - ha commentato l’assessore Giusy Latino -. Ringrazio chi ci ha segnalato la situazione, la Polizia e l’Asp che sono intervenute per valutare le condizioni dei poveri cagnolini e provvedendo immediatamente a microchipparli per poi trasferirli al rifugio sanitario, chi si è occupato della cattura. Questi poveri cani vivevano in uno stato di abbandono, dentro un’abitazione priva di cortile e senza aria aperta, con il proprietario che si faceva vedere una volta a settimana per portare acqua e crocchette. Siamo felici e fieri di averli portati in salvo».
I 13 cagnolini resteranno per alcuni giorni nel rifugio sanitario di contrada Volpiglia e nel frattempo l’associazione che lo gestisce (Amici di Snoopy) ha già annunciato che, una volta completate le cure e una volta che si saranno ristabiliti completamente, saranno pronti per l’adozione.