Gli incontri
A Gela la Ghelas fa i conti con il futuro: si apre la fase della gestione del nuovo contratto
Il bilancio della società in house è in attivo
È stata convocata per il 30 ottobre l’assemblea della Ghelas multiservizi per l’esame e l’approvazione del bilancio della municipalizzata. Un atto che doveva essere approvato entro il 30 giugno e che va al voto quattro mesi dopo per la nota questione dei crediti vantati dalla Ghelas che non trovavano riscontro nel bilancio comunale. È chiaro che questo impediva di far quadrare i conti bilancio della Ghelas. «È una problematica risolta in parte e per un’altra parte c’è un contenzioso con il Comune – dice l’amministratore della municipalizzata Guido Siragusa – a onor del vero debbo dire che sindaco e Giunta hanno dimostrato una grande volontà di superare questi problemi perché vogliono una municipalizzata efficiente e non è loro intenzione portarla alla chiusura. Ne è prova la delibera di revoca del taglio alle somme dovuteci deliberato nel 2023 a valere sul 2024. Non è stato semplice arrivare a questa decisione. Sull’azione della parte politica del Comune nulla da dire. Il loro impegno per la Ghelas è stato massimo. Non solo per il bilancio ma anche per altri aspetti. Insieme abbiamo intrapreso la strada dei lavoratori interinali. Ci sono stati invece alcuni dirigenti non del tutto disponibili». Guido Siragusa presenterà al socio unico cioè il Comune un bilancio che si chiude in attivo pur se per poche migliaia di euro.
«Abbiamo anche affrontato il maggior aumento del costo del lavoro che si riferiva a un contratto del 2019 ma intanto gli aumenti ci sono stati». A bilancio approvato si apre una nuova e delicata partita che riguarda la gestione del nuovo contratto. «Due anni fa la Ghelas era sull’orlo del fallimento – dice - oggi c’è un contratto nuovo che è un punto di non ritorno. Non nego che ci sono vari problemi che bisogna in questa fase dialogando soprattutto con la burocrazia del Comune. Riguardo ai servizi, c’è un forte impegno da parte della Ghelas e del Comune. Con il dissesto del Comune stiamo facendo tutto quello che è possibile. Entro dicembre completeremo la pulizia dei giardini della città dove abbiamo fatto non manutenzione ordinaria ma vere e proprie bonifiche. Gestire 11 mila punti luce diventa problematico con le risorse economiche al palo non è semplice. Ma l’impegno ce lo mettiamo tutto». Nell’agenda della Ghelas uno studio sulla gestione delle strisce blu richiesto dal sindaco e la certificazione ISO 9000.